Maurizio Bernardelli Curuz

Maurizio Bernardelli Curuz

Meravigliosi palmenti della Calabria, come templi. Il recupero, lo studio, il significato e la storia

Uno dei luoghi con il maggior numero di palmenti in Italia ed in Europa è Ferruzzano, un piccolo paese nella provincia di Reggio Calabria, che conserva circa 160 di queste vasche risalenti a diverse epoche. Questi palmenti presentano incisioni di epoca ellenica, romana e bizantina sulle pareti delle vasche stesse

Va in un campo e trova moneta d’oro del I secolo a. C. La scoperta nei pressi del paese in cui furono ambientati film psico-horror

Luogo con un'aura metafisica, bella e, a tratti inquietante, quello in cui la moneta è stata portata alla luce. L'oggetto prezioso è un quarto di statere importato dai Galli dell'età del ferro, forse dei Nervii, risalente al I secolo a.C. La tipologia della moneta è quella a "Linee incrociate con cavaliere". Il dritto presenta segni di scalpello incrociati. Il rovescio riproduce l'immagine di un cavallo, di una lira e di un cavaliere. Essa pesa 1,89 grammi e ha un diametro di 12,9 millimetri.

Segnalazione anonima al museo: “Tombaroli in azione”. Gli archeologi accorrono. Trovano un complesso ipogeo di tombe romane

La tomba a camera in pietra calcarea scoperta presenta un dromos, un lungo corridoio con otto gradini che conduce all'ingresso della tomba. Si stima che questa tomba risalga al 3° secolo d.C., rendendola un'antica struttura di circa 1700 anni. Gli esperti sospettano che potesse appartenere a un individuo di grande importanza e alla sua famiglia.

Scavano per realizzare un tratto autostradale e trovano lamine d’oro istoriate del V secolo. A cosa servivano?

L'importanza di questo tempio risiede nella sua connessione con le pratiche religiose pagane dell'epoca. Le figure d'oro ritrovate nelle sue vicinanze suggeriscono che potrebbero essere state collocate come offerte votive, in un gesto di sacrificio o atto religioso o per proteggere l'edificio prima della sua costruzione

Scoperti ora nel Mediterraneo due templi sommersi e i tesori che erano offerti alle divinità dai fedeli. Le foto

Manufatti in bronzo e porcellane importati dalla Grecia, oltre a resti di costruzione supportati da monumenti in legno risalenti al V secolo a.C., ornamenti d'oro con orecchini a testa di leone, un occhio sacro realizzato in materiale prezioso, un ciondolo e vasi di marmo utilizzati per conservare profumi e cosmetici, Oltre ad una selezione di piatti d'argento usati in riti religiosi e funerali e una brocca a forma di anatra, in bronzo

Nel campo scoprono una stazione di posta romana poi trasformata in chiesa, quindi rasa al suolo. Com’erano organizzati i “motel” romani e le stazioni di servizio?

In conclusione, il sistema di ospitalità lungo le strade romane era una rete ben organizzata che serviva a garantire un viaggio agevole e sicuro per coloro che attraversavano l'Impero. Le mansiones erano riservate ai viaggiatori ufficiali, mentre le cauponae erano disponibili per il viaggiatore comune, e le tabernae offrivano un'opzione di ospitalità di livello superiore. Le mutationes erano stazioni di servizio vitali per veicoli e animali, garantendo che l'Impero romano rimanesse collegato e funzionante attraverso la sua vasta rete stradale.