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Posts published in “archeologia”

L’uomo ha favorito volatili e biodiversità. Uno studio archeologico e antropologico ribalta i luoghi comuni dell’ecologismo. La scoperta

Le culture archeologiche studiate dai ricercatori risalgono a periodi in cui gli esseri umani erano sul punto di sviluppare l’agricoltura. Studi recenti hanno considerato che le attività di modificazione dell’habitat come quelle documentate nelle zone umide di Shubayqa, nella Giordania orientale, potrebbero essere state un fattore importante in questo processo

Archeologia a colpo d’occhio. Cosa sono le due pietre trovate in questi giorni durante uno scavo presso la collina degli impiccati

E' interessante allenare la vista, imparando a riconoscere gli oggetti strani che emergono dagli scavi. Il Mola - Museum of London - ha trovato, in questi giorni, durante lo scavo preventivo in vista di lavori stradali, queste due pietre. Una delle due presenta scanalature abbastanza profonde. L'altra, scanalature che si leggono appena

Questo rebus d’oro di 2000 anni fa. Trovato in un campo. Venduto ora per 5700 euro. Provate a decifrarne i simboli. La storia

Essa è davvero un piccolo capolavoro dell'arte celtica. Le figure, per quanto di complessa interpretazione - ad eccezione della ruota-Sole - sono molto definite e di grande fascino. "Quando vediamo le monete celtiche, sappiamo che ne sono state prodotte solo poche centinaia. Quindi solo poche di queste sopravvivono", ha detto l'esperta della casa d'aste

Scavo per un nuovo parcheggio-silo. Lì sotto trovano edifici romani. La misteriosa piscina circolare. A cosa serviva? Magia e cavalli

Singolare, la vocazione termale e curativa di questa zona. Nello stesso territorio comunale, a Roches di Chamalières fu portato alla luce, nel secolo scorso un sito archeologico gallico e gallo-romano, noto soprattutto per le migliaia di ex voto in legno e la tavoletta in lingua gallica che vi sono stati rinvenuti. La vera scoperta di questo sito eccezionale risale al 1968, durante i lavori di sterro legati alla costruzione di un'abitazione

Cos’è che luccica? Un pegno d’amore medievale nascosto sotto la gru del Quattrocento. Cosa rappresenta, che significa

Omnia vincit amor è il primo emistichio del verso 69 dell'Egloga X di Virgilio: Omnia vincit amor: et nos cedamus amori (letteralmente: «L'amore vince tutto, arrendiamoci anche noi all'amore»). L'espressione è a volte citata - come avviene sul nastro della colomba - anche come Amor vincit omnia, ricalcando la sintassi italiana. Sarà allora italiano, quel manufatto?

S’inceppa l’aratro. Scende dal trattore. Un buco. Scheletri con oro e monete. Bambina. Orecchini. Uomo e donna. Super-medaglia

Nella prima tomba era stato deposto un bambino o una bambina di uno o due anni, in quella accanto due adulti, uno accanto all'altro: una donna di circa 45-49 anni e un uomo di circa 50-60 anni. Nonni e nipote? Genitori e figlia? Il ricco corredo funerario – gioielli, monete e vasi risale alla prima metà del III secolo.

Svelato il mistero di questa struttura nel sottosuolo di Predappio. Cos’era questo enorme “fiore” di pietra degli antichi Romani

In particolare l’impianto tardoantico, per le dimensioni eccezionali (strutture distribuite in un’aerea sicuramente superiore ai 25.000 metri quadrati) e per l’articolazione complessa e fantasiosa delle forme architettoniche (vasti padiglioni polilobati a pianta centrale), si configura come un progetto edilizio ambizioso, sfarzoso e celebrativo delle fortune di un ricco dominus, esponente illustre, probabilmente, dell’aristocrazia di Forum Livi

Fu vittima di un delitto rituale di 5300 anni fa. La “Scientifica” scopre ora chi era. Infanzia lontana. Fieno. Otto colpi. Movente

L'indagine svolta dall'équipe di Anders Fischer fornisce un'ulteriore conferma a un'ipotesi che stiamo formulando da tempo. E cioè che i sacrifici rituali umani riguardassero soprattutto schiavi, prigionieri di guerra appartenenti ad altre etnie e che si rivolgessero invece a membri della propria comunità solo in casi molto particolari, come la consumazione di reati gravi che ponevano l'individuo al di fuori della comunità stessa.