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Stile Arte

Studiata e datata la spada antica che era stata trovata infitta in una tomba. Il responso delle indagini di laboratorio

La Excalibur spagnola è una corta spada di ferro che misura 46 centimetri con l'elsa decorata da placche di bronzo e piccole tacche che ne favorivano la maneggiabilità. La lama, di dimensioni modeste, è curva leggermente verso la punta, il che aveva generato una certa confusione sulla cronologia esatta poiché le spade visigote

Una nuova macchina per gli archeologi. Come portare alla luce tesori del passato, viaggiando su questa 4 ruote

Il robot, chiamato AutoMira, è composto da un porta-attrezzi autonomo originariamente sviluppato per l'agricoltura e da un sistema radar di penetrazione del terreno multicanale ad alta risoluzione. Questa combinazione consente alla macchina di raccogliere dati in modo indipendente e trasferirli automaticamente a un computer per l'analisi, consentendo agli archeologi di interpretare i dati mentre il robot continua la sua ricerca.

Cosa conteneva la nave romana del IV secolo affondata vicino alla spiaggia. Analisi e studi mettono in luce i sapori antichi

Le iscrizioni dipinte su queste anfore, note come "tituli picti", hanno fornito preziose informazioni sulla provenienza e sul contenuto delle merci. È stato possibile identificare i costruttori delle anfore stesse, Ausonio et Alunni, e leggere la dicitura "Liq Fos", abbreviazione di "liquamen flos"

Cosa hanno trovato durante i lavori stradali, in questi giorni. Guarda la foto e ipotizza epoca e tipo di insediamento

A seguito di queste scoperte, l'impresa appaltatrice è stata costretta a interrompere i lavori nella zona interessata, con una conseguente proroga di 223 giorni per il completamento della superstrada S1. Di conseguenza, la data prevista per il completamento è stata posticipata da luglio 2024 a giugno 2025, fino a quando gli scavi non avranno documentato completamente entrambi i siti archeologici

Archeologia a colpo d’occhio. Trovato ora nel forte romano di Vindolanda. Cos’era? Perché quei fiori? Rispondono gli archeologi

Le donne non mancavano, a Vindolanda e nel sobborgo lì vicino. Gli ufficiali di grado maggiore si spostavano con le famiglie. E altre donne erano impiegate nel forte. E' poi evidente il fatto che esistessero forme particolari di "assistenza" praticate forse nei locali del piccolo borgo che sorgeva all'esterno del forte stesso.