Maurizio Bernardelli Curuz

Maurizio Bernardelli Curuz

Una fibula romana con un misterioso volto trovata nelle ore scorse in un campo arato. Chi era? Sai risolvere il caso?

Si moltiplicano i ritrovamenti di fibule romane, in questi giorni. Molte fibule hanno un montante che vuole ricordare una balestra o la figura benigna di un delfini. Come ben sappiamo le fibule erano spille utilizzate dai romani per la quotidiana vestizione. Vesti o mantelli erano chiusi da questi strumenti che, nella parte esterna divenivano elementi decorativi e identificativi.

Analisi Dna. Donne indoeuropee, belle e ricercatissime, sedussero al Nord i contadini del Neolitico

Queste donne avevano capelli e occhi tra il castano e il marrone intenso, la pelle chiara, ma tendente all'ambrato e riflessi olivastri. Ed erano piuttosto alte, rispetto alla medie europea. I genetisti hanno stabilito senza ombra dubbio che esse appartenessero o discendessero dalle tribù dalle steppe a nord del Mar Nero

Statuette romane d’animali emergono dai campi britannici. Nelle ultime ore trovata immagine di tartaruga. A cosa servivano?

Questa non è la prima statuetta di tartaruga registrata nel Regno Unito. Una simile è stata scoperta a Colchester, risalente al II secolo d.C. Nel corso degli anni, il Portable Antiquities Scheme ha documentato diverse figurine simili nel Suffolk, incluso un ritrovamento vicino a Little Blakenham dieci anni fa e un'altra trovata vicino a Barking 14 anni fa

Lavori per installare un ascensore in un negozio. Sfondano il pavimento. Emergono sette scheletri. Chi sono? Sciolto il mistero

Un archeologo era presente sul luogo durante i lavori e, alla scoperta, ha prontamente contattato il Ministero della Giustizia che ha autorizzato la riesumazione dei corpi e ha stabilito che non era necessario coinvolgere la polizia, poiché non sembrava trattarsi di un crimine recente. Cos'è stato scoperto

Gli archeologi scoprono industria vinicola gallo-romana. Cantina di 3mila metri quadri e villa. Produceva vino dal profumo di resina

Il vino rosso prodotto da questo vitigno, noto anche come Vinum picatum, è descritto da Plinio con un distintivo sapore resinoso, attribuito alle foreste di pini che circondavano i vigneti. Columella, invece, avanzò l'ipotesi più probabile che tale caratteristica fosse il risultato della resinatura dei vini o delle anfore sigillate con resina, una pratica comune in quel periodo

E’ morto Elliott Erwitt, fotografo dell’istante poetico e ironico che rivela l’invisibile gioia della realtà. Aveva 95 anni

Gli anni '50 segnarono l'inizio della carriera fotografica di Erwitt, che prestò servizio come assistente fotografo per l'Esercito americano in Francia e in Germania. Durante questo periodo, ebbe l'opportunità di incontrare figure di spicco come Edward Steichen, Robert Capa e Roy Stryker, quest'ultimo lo assunse per un progetto fotografico per la Standard Oil. Dopo questa esperienza, Erwitt intraprese la sua carriera da freelance, collaborando con riviste di prestigio come Collier's, Look, Life e Holiday, oltre a lavorare per aziende come Air France e KLM.