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Posts published in “archeologia”

Lavori al Colombario della necropoli romana. Perché si chiama così. Cosa rappresentano gli affreschi. Cosa imitano

L'architetto lavorò per creare un luogo funerario che non fosse angosciante, ma si aprisse a un movimento immaginario di volatili o altri piccoli animali, richiamati - nei reali spazi d'allevamento - dal becchime o dai frutti che venivano inizialmente dispensati nei pressi delle cavità o sulle mensole affinché le colombe si fermassero per fare il nido

Oro tra il pietrisco. Sull’anello una misteriosa scritta del 1680. Anello di amore e morte. Identificata la donna a cui si riferiva

Le persone lasciavano denaro nel testamento affinché gli anelli venissero creati e distribuiti a parenti e amici in loro memoria. La ricerca condotta nella zona del ritrovamento ha permesso di incrociare dati che portano a un'ipotesi plausibile di identificazione

Le donne mettevano il rossetto già dall’Età del Bronzo? Un contenitore con materiale residuo rosso brillante trovato in uno scavo

L'analisi del contenuto della fiala ha rivelato che la miscela era costituita principalmente da ematite frantumata, che avrebbe prodotto un colore rosso vibrante. Sono stati identificati anche manganite, braunite e quarzo. Potrebbero essere state aggiunte fibre vegetali nella miscela per profumare i pigmenti

Guardate, sotto la casa romana c’è una scala. Scoperta una cantina di 2000 anni foderata di legno. Gli “strani oggetti”. Il salvataggio

L'ingresso alla cantina era a sud della via principale; sono ancora ben visibili i gradini bruciati delle scale del seminterrato. In tutto il seminterrato resti di travi carbonizzate, carbone e detriti di fuoco testimoniano l'incendio che distrusse completamente la casa in tempi antichi. Gli effetti dell'incendio sono dimostrati da alcuni dei materiali ritrovati, come un recipiente di vetro che si sciolse a causa del calore estremo e strumenti di ferro che giacevano ancora sulle scale del seminterrato. Ciò dimostra che i residenti apparentemente non hanno avuto il tempo di salvare tutto l'inventario mobile dal seminterrato. Dopo l'incendio l'immobile venne ricostruito qualche tempo dopo; La cantina però non viene più utilizzata.

Scavi per la fognatura. Uno scheletro e 7 teschi. Risalgono all’ 850 d.C. Gli archeologi: “Un complesso rito di fondazione”

Nell'ambito delle interpretazioni del significato di questo ritrovamento, si ipotizza che, forse, questa forma di sepoltura facesse parte dei riti funerari che si svolgevano nelle unità domestiche della regione, che potrebbero essere basati sulla sepoltura di membri maschi di stessa famiglia nell'ambito di un rito per celebrare la fondazione di un insediamento

Il metal detector suona al limitar del bosco. Un piccolo buco. Oggetti su oggetti nascosti migliaia di anni fa. Cosa sono

Probabilmente il materiale era stato accumulato per il valore intrinseco del bronzo. Gli oggetti, che presentano segni di usura, potevano essere stati accantonati per poi essere ceduti come bronzo ed essere rifusi. La morte di chi aveva scavato ha poi cancellato per migliaia di anni il ricordo quell'antico accumulo

Golia consumava droghe? Sostanze psicoattive e piante greche trovate nei templi dei Filistei svelano identità etnica e rituali

“Questi nuovi dati - dicono gli studiosi - indicano un’attività consapevole da parte del personale del tempio riguardo all’uso di piante con caratteristiche che influenzano l’umore. Il nostro metodo di analisi quantitativa e qualitativa dell’insieme delle piante dovrebbe essere molto rilevante per l’analisi di altri culti antichi e per lo studio della storia culturale e cultuale della regione e oltre”

Romani de Roma. Cos’hanno trovato gli archeologi in una mansio dell’Impero Romano in Spagna. Argento e fede latina

La Conselleria de Cultura de la Generalitat Valenciana ha presentato l'oggetto restaurato. L'identificazione dell'Hostalot con la posta romana di Ildvm, venne avanzata nel 1923 dall'archeologo José Senent, ed è stata rafforzata negli anni '90, dalla scoperta della pietra miliare meglio conservata nel territorio valenciano. Questa è alta 2,72 metri, risale agli anni 213-214 ed è dedicato all'imperatore Caracalla.

Il georadar indica una grande struttura cruciforme sotto il prato. 19 metri di lato. Cosa può essere. La risposta degli archeologi

Durante le misurazioni radar a terra, una squadra dell'Ufficio statale si è imbattuta inaspettatamente nelle fondamenta di un edificio che prima non è registrato né negli scritti né sulle mappe storiche

Non è un condominio, ma una tomba monumentale del V secolo a. C portata alla luce nel Lazio. Nuove scoperte sotto i rovi

Inizio dei lavori di restauro e nuove scoperte. L'annuncio viene dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti Paesaggio Etruria Meridionale, che sta coordinando l'intervento a Barbarano Romano, nella Necropoli rupestre di San Giuliano.