La Valle dei Mulini, situata nei Monti Lattari nel comune di Gragnano, è stata il centro di attività molitorie per circa seicento anni. Questa valle, attraversata dal torrente Vernotico, ha ospitato numerosi mulini che, tra il 1266 e il 1272, furono autorizzati a costruirsi per aumentare la produzione di farina. Questi mulini, sfruttando le acque del Vernotico alimentato dalle sorgenti della Forma, hanno giocato un ruolo cruciale nella produzione di farina e, in minor misura, di pasta
Leggi tutto Restaurati tre mulini arcaici che producevano il grano magico della pasta di Gragnano. Emerse strutture misteriose. La storiaUna fossa conteneva numerosi mattoni stampati e dotati di sigillo militare, prodotti tra il 98-101 d.C., destinati ad essere utilizzati per costruire pilastri per il riscaldamento a pavimento. I pilastrini erano chiamati suspensurae. derivato da suspendĕre "sospendere". Infatti numerosi pilastrini creavano la base per un pavimento "galleggiante" nella cui intercapedine veniva fatta circolare, per riscaldare case o terme, l'aria calda e il fumo provenienti dal praefurnium, un grosso focolare che si trovava in un punto interrato dell'edificio
Leggi tutto A Vienna scoperti resti di padiglione dell’esercito romano. Trovati mattoni per riscaldamento con sigillo della XIII Legio GeminaInizialmente, il Ministero della Cultura aveva determinato un premio di 369.041,36 euro per Officine Immobiliari, corrispondente al 9,25% del valore stimato del tesoro, pari a circa 4 milioni di euro. Tuttavia, la società aveva presentato ricorso al Tribunale amministrativo, sostenendo che il riconoscimento dovrebbe essere del 25% del valore, come previsto dal Codice dei Beni culturali
Leggi tutto Il Consiglio di Stato ribalta la sentenza: “Un milione di euro all’impresa che ha trovato il tesoro di Como, durante gli scavi”Tre ragazzi trovarono, andando alla ricerca di ricci di mare, trovarono in acqua centinaia di monete romane d'oro, vasellame prezioso, una vera fortuna. Presi dalla febbre dell'oro, continuano la loro ricerca, dilapidando subito il bottino che vendettero nel continente. Auto di lusso, feste, casinò.. Non si negano nulla,..
Leggi tutto Ancora un processo per il Tesoro romano trovato in Corsica. Contestata al sub la tentata vendita di questo contenitore d’oroIl nome lìgula deriva da lingĕre «leccare» e già presso i Latini era confuso, sia per la forma sia per il senso, con lingŭla intesa come linguetta. Questo uno dei due tipi di cucchiaio da essi adoperati, simile a quello moderno, con la cavità allungata, ovale, più o meno appuntita all’estremità e il manico diritto o curvo terminante in un ornamento
Leggi tutto Trovata in un campo. Una ligula romana d’argento è stata dichiarata tesoro. A cosa serviva e come veniva utilizzataArrivano i risultati di laboratorio e viene pubblicato il primo studio sulla tomba oggetto di scavo l'estate scorsa. L'archeologo Karl-Göran Sjögren spiega che, mentre il materiale della tomba contiene ossa di mani e piedi, frammenti di costole e denti, sono notevolmente assenti teschi e ossa più grandi come quelle delle cosce e delle braccia.
Leggi tutto Gli uomini del Neolitico portavano con sé alcune ossa dei familiari morti? Le anomalie di un’intatta tomba-dolmen trovata da pocoL'annuncio del sindaco Rosaria Succurro. I materiali saranno studiati dalla Soprintendenza di Cosenza. La testa di Gorgone era probabilmente un elemento decorativo in forma di placchetta metallica. Lo studio del materiale consentirà di stabilire se il reperto sia di derivazione rinascimentale o se sia più antico
Leggi tutto Una testa di Gorgone e armi da taglio antiche trovate in un cunicolo sotterraneo della chiesa madre di San Giovanni in FioreLa struttura principale era quello che viene chiamato un edificio a sala – lungo 12 metri e largo 6,5 metri, con un'estensione orientale o annesso di circa 5,5 metri quadrati
Leggi tutto Scoperti i resti di una casa unifamiliare dell’800 d.C. Cosa sono quei segni sul terreno. Come si presentava l’edificioLa squadra ha iniziato a scavare il baule di un marinaio nella zona del castello di prua, dove viveva la maggior parte dell'equipaggio, che conteneva numerosi manufatti tra cui pistole, oggetti militari, calzature, bottiglie di medicinali e monete. I manufatti recuperati saranno studiati a Ottawa e sottoposti a trattamenti di conservazione prima che molti vengano restituiti per essere esposti al Nattilik Heritage Centre a Gjoa Haven (Uqsuqtuuq), Nunavut. Gli archeologi hanno anche scattato migliaia di foto digitali ad alta risoluzione, che verranno utilizzate per produrre modelli tridimensionali altamente accurati per comprendere meglio come il sito sta cambiando nel tempo.
Leggi tutto Bauli con armi, denaro e strumenti scientifici trovati nel relitto della nave di Franklin che tentò nel 1845 il Passaggio a Nord OvestLa maggior parte delle monete trovate sul pavimento, ha aggiunto Gallimore, risalgono al regno dell'imperatore romano Costanzo II, che regnò dal 337 al 361 d.C.. L'ultima moneta fu coniata tra il 355 e il 361. Le monete erano probabilmente conservate in un un vaso o una borsa di ceramica caduta a terra durante la distruzione del negozio, ha concluso
Leggi tutto Scoperta un’enoteca romana di 1600 anni fa. I clienti fuggirono, le monete caddero, i vasi andarono in frantumi. Cosa accadde?