Si tratta di un forte corazzato: è la “più ardita opera di architettura militare di tutta la linea di resistenza del settore”, un complesso di opere, distribuito su cinque piani e per uno sviluppo in roccia di circa un chilometro, è collegato a postazioni d’artiglieria, ricoveri, vedette, che si diramano dalle ultime tre gallerie del Ponale, scendendo verso Riva: Il tutto è collegato al Defensionmauer, il muro di difesa posto sopra le Zete della strada del Ponale.
Leggi tutto Due eccezionali giorni di apertura. Tagliata del Ponale. Nei meandri oscuri del labirinto austriaco scavato nella roccia che si apre sull’azzurro del GardaDopo l'incendio - che si sviluppò accidentalmente o che fu appiccato dal nemico? - il castello fu abbandonato e divenne una sorta di cava di materiali lapidei ai quali attinsero, progressivamente, tutti gli abitanti della zona
Leggi tutto Una collinetta anomala. Scaviamo? Scoperti numerosi oggetti medievali, monete d’argento e un reliquiario. Qui sorgeva il castello di un cavaliereLa particolarità di questa scoperta sta nell'orientamento inusuale delle tombe. In un cimitero tradizionale, le tombe sono disposte con precisione, ma in questo caso, le sepolture non seguivano alcun schema predefinito. Bastien Prevot, archeologo responsabile del Medioevo e dell'epoca moderna, spiega: "Queste tombe non rispettavano un orientamento preciso, contrariamente alle sepolture comuni dell'epoca. Quindi c'erano elementi di anomalia che andavano indagati".
Leggi tutto Scavo archeologico. Trovano 18 scheletri decapitati o con segni di tortura. Gli archeologi individuano una mappa che consente di risolvere il misteroSi ritiene che alla battaglia abbiano preso parte 1.500 soldati. Un numero per certi aspetti limitato di militari, ma probabilmente sufficiente ad aver ragione, con risalite strategiche, delle resistenze dei Reti. Del resto la configurazione del terreno - siamo in una gola, quindi in una strettoia - non avrebbe offerto un fronte molto più ampio e non avrebbe richiesto un impegno maggiore di soldati
Leggi tutto Un pugnale romano, proiettili di piombo e resti di una battaglia del 15 a.C. trovati con il metal detectorForse il gruppo femminile aveva anticipato, nel ritorno, i membri maschili del gruppo. Forse, una volta rincasate, le donne, a causa del freddo, aumentarono la legna sui bracieri o ridussero la fuoriuscita dei fumi del focolare per scaldare più rapidamente gli ambienti freddi e umidi. Quindi si rinchiusero lì per la notte...
Leggi tutto Il giallo delle donne mummificate. Mamma e bambino del 1475, uniti per sempre. Accanto a zie e cugine. Trovata una pista che spiega perché sarebbero morte insiemeLo straordinaria spilla trovata tra la terra reca incisioni di lettere cifrate - che sono oggetto di studio da parte degli storici - e nella parte superiore, sopra il cerchio della fibbia, la micro-scultura di due mani giunte che contengono una perla di fiume. Questa simbologia potrebbe connettersi a valori spirituali - divenuti nel Medioevo-cortese anche amorosi - tratti dal Vangelo secondo Matteo
Leggi tutto Va in un campo agricolo dopo la raccolta di legumi. Trova una spilla d’oro elegantissima del 1200. Due mani giunte e una perla. Il significato simbolicoL'edificio in questione, che ha una larghezza fissa di 6 metri e una lunghezza di 32 metri, mostra una notevole continuità architettonica nella sua porzione settentrionale lungo il litorale, mentre nella sua estremità meridionale presenta una proiezione quadrata. Dalle dimensioni, dalla forma e dalla disposizione degli spazi interni, così come da altri dettagli architettonici, è stato identificato come una stoà. La stoà, di origine greca antica e derivante dal verbo ἵστημι, che significa "collocare", è una caratteristica struttura architettonica che consiste in passaggi coperti o portici destinati all'uso pubblico. Questi elementi sono situati all'interno di un edificio rettangolare allungato, caratterizzato da un lato lungo aperto e affiancato da colonne. Questa parte solitamente si affaccia su una piazza o una strada, mentre l'altro lato è chiuso da un muro. La copertura può variare da spioventi a terrazze, e l'edificio stesso può avere una parte superiore che ripete il modello del piano inferiore.
Leggi tutto Ceramiche e frammenti di statua di 2500 anni fa nelle ritrovate stanze, tra terra e mare, che si affacciavano sul portico di una piazzaLa necropoli dell'Osteria, che si trova a nord rispetto all'area archeologica, è stata indagata nel XIX secolo, e dei suoi sepolcri più noti, la Tomba del Sole e della Luna e la Tomba Campanari, non rimangono che le descrizioni fatte all'epoca, oltre che la copia degli affreschi della Tomba Campanari, esposta al Museo archeologico nazionale di Firenze. I sepolcri di questa necropoli erano per la maggior parte del tipo a camera. Gli scavi degli ultimi anni stanno restituendo numerose sorprese
Leggi tutto Trovata e aperta ora un’altra tomba etrusca intatta nella Necropoli dell’Osteria, a Montalto di Castro. E’ piena di preziose ceramiche. Lo scavo. La storiaNegli ultimi anni, le immagini satellitari della Guerra Fredda sono diventate una risorsa preziosa per gli archeologi. Le immagini Corona e Hexagon sono diventate "parte integrante della ricerca archeologica", consentendo di esplorare le regioni scarsamente vegetate come il Medio Oriente in modi che erano precedentemente impensabili.
Leggi tutto La Cia “spiava” i forti dell’Antica Roma. Straordinarie scoperte sulla funzione delle fortezze romane tra Iraq e Siria nell’antichitàLa storia di Altino è antica e affascinante. Fondata dai Paleoveneti nei primi millenni a.C., divenne un vitale porto commerciale alla fine del VI secolo a.C., collegando importanti empori come Spina e Adria alle regioni settentrionali. Nel II secolo a.C., Altino fu pacificamente sottomessa a Roma e avviò il processo di romanizzazione. Nel 131 a.C., la costruzione della via Annia segnò l'inizio di questo cambiamento. Nel 49-42 a.C., la città ottenne il diritto romano e divenne un municipio
Leggi tutto Un tratto di strada romana portato alla luce ad Altino. Trovata pinzetta (chirurgica?) nella cloaca di 2000 anni fa