Peraltro il pezzo è posto in vendita senza prezzo di riserva. Ciò significa che il venditore non indica un prezzo minimo da superare per vendere la tela. Se l'asta dovesse cioè chiudersi senza altre offerte, esso potrebbe essere aggiudicato a chi dovesse offrire 320 euro
Posts published in “News”
E' evidente che - forse a causa delle piogge e dell'aumento del volume delle acque del fiume - l'oggetto antico è stato rimesso in gioco dalle correnti che hanno rimosso depositi limacciosi e ghiaia. Il disco magnetico è passato per la pozza giusta e l'aggancio è stato perfetto
Due sedi - Ca' Rezzonico e il Museo Civico di Bassano del Grappa - un'unica grande rassegna dedicata all'arte dell'incisione a Venezia
In una abitazione privata di Angri, i CC del Nucleo NTP, coordinati dalla Procura di Torre Annunziata, hanno recuperato 125 preziosi reperti archeologici (gioielli, anfore, monete), detenuti illegalmente da un incauto collezionista.
“Mia moglie ti manda i suoi saluti, grazie per il riso al budino. Manda questo maglione alla tua fidanzata e spera che non le dispiaccia. E' un maglione per dormire”.
BOLOGNA - L’esposizione, intitolata Da Felice Giani a Luigi Serra – L'Ottocento nelle collezioni della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, in programma a Palazzo Fava. Palazzo delle Esposizioni dal 21 marzo al 30 giugno, a cura di Angelo Mazza, si inserisce nel progetto La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 – 1915, iniziativa promossa dal Settore Musei Civici Bologna | Museo Civico del Risorgimento che coinvolge quattordici sedi espositive cittadine nel delineare un percorso nella pittura bolognese dall’età napoleonica all’inizio della Grande Guerra.
Dalla sepoltura medievale trovata a Fano, nei giorni scorsi, ai casi dei millenni precedenti. Quale fu la causa di morte contemporanea. La "pietas" delle culture legate al vaso campaniforme. Uno studio dedicato a questi casi è uscito in questi giorni
Un deposito di oltre 100.000 monete antiche è stato scoperto durante uno scavo archeologico nel 2023 a Maebashi, Giappone. Le monete, risalenti a oltre 2.000 anni fa, includono esemplari del "Ban Liang", la prima valuta unificata della Cina. Questo tesoro potrebbe essere stato sepolto durante il periodo Kamakura per proteggerlo da un'eventuale guerra.
L'opera è realizzata evidentemente su una tela settecentesca e il soggetto ricorda quello dello sviluppo della pittura di ritratto nella Repubblica Serenissima (Fra Galgario ecc). Il dipinto presenta una cornice ottocentesca. L'ovale - olio su tela - misura 84.5 x 73.5 cm.